ENF Physio Fast-Therapies e Taping Bellia System

 Micro correnti indotte in retroazione continua ciclica

 La neuro regolazione interattiva si basa sulla rilevazione  del livello di impedenza della cute, dopo viene inviato il segnale applicando un sofisticato algoritmo di interazione con il Sistema Nervoso.
Questi strumenti leggono l’impedenza, ed in successione elaborano ed inviano l’impulso di compensazione, dopo leggono la nuova impedenza “modificata”, e rielaborano  ed inviano un nuovo impulso, e così via.

Con questo trattamento due impulsi successivi non sono mai uguali tra loro.
Questo algoritmo ottimizza l’efficacia del trattamento: l’impulso cambia continuamente al variare della richiesta e spesso, in pochi minuti, i mutamenti nel paziente sono sorprendenti.
Teorema di Fourier: qualsiasi onda può essere espressa come sovrapposizione di onde sinusoidali. Un impulso può essere ottenuto sommando due impulsi a lunghezza ed ampiezza definiti.

Nel caso dei neuroregolatori interattivi  l’impulso, viene elaborato dinamicamente dallo speciale algoritmo interattivo, varia continuamente portando la reazione corporea a valori di equilibrio.
L’algoritmo interattivo di questi strumenti “dialoga” con il corpo e con i cambiamenti di “impedenza tissutale” in moda da poter ottimizzare l’azione terapeutica. La durata del trattamento varia dai 10 ai 20 minuti e spesso si hanno dei risultati “eclatanti” su patologie ribelli ad altre terapie riabilitative.
    

Master ENF 

– Formazione a Milano 17 febbraio 2018     dott.  Romano de Santis e  dott.ssa Antonella Dragonetti (Roma)

Micro correnti indotte in retroazione continua ciclica: l’ENF manda una corrente attende la risposta e rimanda uno stimolo in FEEDBACK. L’ENF eroga 90 impulsi al secondo

ElettroCeutica: medicina bioelettronica. Elettroceutica è un termine, coniato nel 2016 dall’azienda farmaceutica GlaxoSmithKline, che copre tutto il campo della medicina bioelettronica in cui si fa usa di stimolazioni elettriche per influire e modificare le funzioni del corpo umano

Fasi di utilizzo dell’ENF

Prima di iniziare il trattamento si procede con l’osservazione iniziale: posturale, funzionale VAS e ROM

  • Scansione manuale:
  1. Regolare l’intensità di erogazione su più zone (azionando + e -)
  2. Quando compare più e meno nello schermo indica che c’è contatto con il paziente
  3. Passare lentamente su tutta la zona, parametri da valutare: rumore, resistenza della cute, sente di più la corrente.
  4. La conduzione cambia in base alla resistenza dei tessuti ( rossore o si attacca)
  • Scansione digitale:
  1. Si leggono i valori dell’ impedenza numerica indicata
  2. Se rimaniamo fermi per 3 secondi parte il Riequilibrio .
  • Riequilibrio (Test e terapia):
  1. Metto fermo il cursore ed aspetto la fine del riequilibrio. In base al tempo impiegato posso capire come è la problematica:
  2. Acuta – riequilibrio veloce
  3. Sub acuta – riequilibrio meno veloce
  4. Cronica – riequilibrio molto lento

( si ripete il test VAS – ROM e si valuta il cambiamento se è migliorato vuol dire che abbiamo inquadrato bene l’origine della disfunzione, allora si passa al trattamento).

  • Trattamento:                  + intensità –                   ^ tempo ^

 

Antalgico nello sport di pronto utilizzo.

  1. 2’ 30—-fermo
  2. 2’30 —-pompage e pressione fasciale
  3. 2’ —–in movimento kinesi.
  4. Programma drenante: si finisce sempre con questo programma e si può usare il Superficiale o Profondo in base alla zona da trattare e le caratteristiche della disfunzione.

Metodologia

Riequilibrio elettrico:

Azioni: a) osteoarticolare

  1. Sui TP
  2. Sul dermatomero viscerale

Drenare sempre durante il trattamento ed anche alla fine.

I TP possono essere:

  1. Somato-somatico – miofasciale
  2. Psico viscerale somatico
  3. Ssss

La stimolazione con l’ENF deve essere sempre CONFORTEVLE e non URENTE.

 

Test del tunnel carpale:

  1. Compressione a due dita accavallate appena sotto il polso: ricerca della parestesia se compare dopo i 5” appena positivo
  2. Percussione sul tunnel carpale se è dolente positivo.
  3. Testare sempre l’inserzione del bicipite bracheale e la spalla

 

  1. Patologia acuta: causa e sintomi coincidono
  2. Patologia sub acuta
  3. Patologia cronica

Con il trattamento ENF cerchiamo di migliorare il reclutamento delle fibre muscolari abbassando il dolore.

Fibromialgia si farà un trattamento tutto il corpo con calze e guanti. Total Body

 

FASI del trattamento: 25 minuti circa

  1. 1° VAS – ROM
  2. Scansione manuale
  3. Riequilibrio
  4. 2° VAS –ROM
  5. Trattamento specifico
  6. 3° VAS – ROM
  7. Applicazione drenante

Patologie Acuta trattamento tutti i giorni (nello sport ogni 3 ore)

Patologia cronica ogni 2 giorni ( individuare bene le zone specifiche dell’origine della disfunzione.

    

Trattamento acuto:

  • antinfiammatorio acuto
  • rigenerante muscolo tendineo
  • drenante

Protocollo  matrice del 3

 

Dolore persistente e per problemi di difficile risoluzione, dopo aver fatto la scansione manuale si tratta direttamente il punto con maggiore impedenza con il riequilibrio !!!

 

Controindicazioni:

  1. portatori di pace maker
  2. donne in gravidanza
  3. pazienti oncologici
  4. diabeti attenzione alle intensità utilizzate
  5. si può usare su pazienti portatori di protesi metalliche

ENF usato come stimolatore muscolare

Si usano gli elettrodi: rosso prossimale (trapezio) nero distale (punto motore del bicipite bracheale)

       Potenziamento muscolare si usa il programma ANTInfiammtorio pronto intervento che stimola la placca motrice

Si potrebbe usare anche il Mini schock

Regolazione intensità:

  • più alta per il tono muscolare (assomiglia alla stimolazione Coz)
  • più bassa (senza movimento muscolare) per endurance muscolare più profonda

Calcificazioni: (deposizione di Sali di calcio)

Cause: a)  metaboliche: disfunzione alla  tiroide – ENF lavora per migliorare  la circolazione e la riparazione tissutale

  1. strutturali per sovraccarico funzionale

Case report:

Lussazione di spalla

Tendine del sovraspinato sfibrato

  1. trovo l’intensità giusta per la scansione manuale
  2. scansione manuale
  3. scansione digitale (trovo impedenza alta)
  4. riequilibrio (cronico, acuto…..?)
  5. diminuire il dolore
  6. attivare la circolazione
  7. trattamento: rigenerante muscolo tendineo
  8. ROM – Test funzionali (il muscolo si è attivato)
  9. Trattamento anti infiammatorio cronico ( dinamico, con elastici, pompage) durante questo trattamento se si mettono le dita in alcuni punti si fissano quei punti!!)

Retrazione della capsula articolare trattamento:

  • Decalcificante
  • Rigenerante osteo tendineo
  • In Dinamica in tutte le direzioni.
  • Finire sempre con il drenante profondo, perché è cronico.
  • 1 minuto anche nel controlaterale.
  • Lavorare con i guanti oppure con un guanto ed un elettrodo

Test della prensione fra le dita con un foglio di carta fra le dita.

Sindrome dell’Ulnare:

  • Test funzionali
  • Energia scansione
  • Scansione manuale
  • Scansione digitale (FR – fest rection)
  • Riequilibrio
  • Test
  • Trattamento
  1. Antinfiammatorio cronico
  2. Drenante superficiale
  3. Anti infiammatorio pronto intervento
  4. Drenaggio superficiale
  • Test finali.

Spalla ginnasta:

test funzionali

esame posturale

TP e tender point

Trattamento:

  1. Antinfiammatorio cronico
  2. Rigenerante osteo tendineo
  3. Trattamento sui TP in senso anti orario (con il pennino) con leggera pressione
  4. Manipolazione del tessuto: pressione sul Tp con un dito e far eseguire un movimento che costringe il TP a “schioccare” sotto la pressione del dito: in questo caso portare la mano verso la spalla opposta.

Tendiniti inserzionali a giorni alterni:

  • Rigenerante tessuti molli 5 – 10 minuti
  • Stretching
  • Lavoro miofasciale.

     

Quelli che s’innamorano della pratica senza la scienza, sono come i nocchieri che entrano in naviglio senza timone o bussola, che mai hanno certezza dove si vadano. –  Leonardo da Vinci (1494)